Benvenuti nella nostra guida sintetica sulla gestione dei nutrienti per la coltivazione della colza. Tratteremo gli aspetti essenziali della concimazione, concentrandoci sui nutrienti critici come azoto, fosforo, potassio e zolfo. Capire i tempi e i dosaggi giusti per questi nutrienti è fondamentale per massimizzare la resa e la qualità delle colture. Che siate agricoltori esperti o alle prime armi con la coltivazione della colza, questa guida vi fornirà indicazioni e raccomandazioni pratiche per migliorare la crescita della vostra coltura e garantire pratiche agricole sostenibili.

Maggiori informazioni sulla colza

Carenza di azoto

L’azoto si perde facilmente per lisciviazione attraverso l’acqua. La chiave del successo è fornire la quantità giusta al momento giusto, consentendo al WOSR di utilizzare la massima quantità di azoto fornita.

  • Si raccomanda di frazionare le applicazioni effettuate dopo l’inverno e di non superare i 100 kg/ha per applicazione.
  • Osservando queste regole, massimizzerete l’efficienza dei vostri investimenti in fertilizzazione e ridurrete l’impatto ambientale limitando le perdite attraverso
    :Segnaposto Polylang non modificare

La colza è una pianta molto esigente in termini di utilizzo del fosforo, ma lo è meno con il potassio. Se non è stato applicato alcun fertilizzante nell’anno precedente alla semina del WOSR, si raccomanda di applicare entrambi i componenti prima della semina. Per stimare la quantità di fosforo e potassa necessaria, si può fare riferimento alla tabella seguente.

Obiettivi di rendimento diversi
Obiettivo 3T/ha
P205K20
Terreno poveroTerreno ben fornitoTerreno riccoTerreno poveroTerreno ben fornitoTerreno ricco
Importo dell’ultimo anno9050050300
Importo per 2 anni o più1207030604020
Obiettivo 3,5T/ha
P205K20
Terreno poveroTerreno ben fornitoTerreno riccoTerreno poveroTerreno ben fornitoTerreno ricco
Importo dell’ultimo anno10060050300
Importo per 2 anni o più1508030604020
Obiettivo 4T/ha
P205K20
Terreno poveroTerreno ben fornitoTerreno riccoTerreno poveroTerreno ben fornitoTerreno ricco
Importo dell’ultimo anno11070050400
Importo per 2 anni o più16010040705020

La colza invernale è una coltura esigente in termini di fabbisogno di zolfo. Una carenza di zolfo può avere gravi conseguenze sulle rese finali. La WOSR richiede apporti di zolfo sotto forma di solfato. Per quanto riguarda la tempistica, è importante apportare 75 kg/ha di solfato (S03) all’inizio del germogliamento. Se sul campo è stato sparso del concime organico, nel calcolare l’apporto di solfato si deve tenere conto della quantità di zolfo che ne deriva.

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